Riportiamo di seguito un articolo di Superando.it che riprende una notizia apparsa nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) su un’interessante iniziativa legata al turismo accessibile. (R.R.)
L’Orecchiella è una riserva naturale dello Stato ampia 215 ettari, situata nei territori dei Comuni di San Romano in Garfagnana e Villa Collemandina, in provincia di Lucca.
Anni fa l’ex Corpo Forestale dello Stato realizzò un sentiero facilitato per persone con disabilità, Il Fontanone, che recentemente è stato risistemato grazie agli stanziamenti previsti nel Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Toscana.
Il 28 giugno scorso, dunque, nell’àmbito di un’iniziativa promossa da FederParchi Natura senza barriere, si è tenuta l’inaugurazione del sentiero rinnovato, evento organizzato dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Lucca, in collaborazione con il Comune di San Romano in Garfagnana.
Vi hanno partecipato Raffaella Mariani, sindaca di San Romano, Francesco Pioli, sindaco di Villa Collemandina, Marco Remaschi, assessore della Regione Toscana all’Agricoltura, alle Politiche per la Montagna e alle Politiche per il Mare, Ugo Blasi, comandante provinciale dei Carabinieri, Giuseppe Piacentini, comandante dei Carabinieri Parco e Giuseppe Vignali, direttore del PNATE (Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano).
Il restauro del sentiero fa parte di una serie di progetti volti a migliorare l’offerta turistica della riserva dell’Orecchiella, come ha spiegato per l’occasione Cecilia Tucci, comandante del reparto Carabinieri Biodiversità di Lucca, salutando i/le numerosi/e partecipanti intervenuti/e all’inaugurazione. Lo stesso sentiero verrà prolungato e congiunto al centro visite della riserva.
La conclusione della cerimonia è stata affidata a Max Mallegni, presidente dell’ANMIL di Lucca (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), che ha presentato la mostra Oltre il dolore del fotografo professionista David Bonaventuri Quest’ultima resterà esposta sino al 31 luglio, rientrando in un progetto di riabilitazione e reinserimento nel mondo del lavoro di persone che hanno riportato una qualche disabilità in seguito ad infortunio sul lavoro.
(Fonte: Superando.it)