NUOVO CONSGLIO DIRETTIVO PER UILDM MILANO

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Si è svolta sabato 26 marzo alle ore 11.00 l'assemblea dei soci della Sezione UILDM di Milano. 
Un incontro sempre importante per condividere le attività, le proposte e le idee per la sezione e necessario per espletare tutte le pratiche e le incombenze amministrative richieste dallo Statuto e dalla recente Riforma del Terzo Settore alla quale anche la nostra Sezione deve rispondere tempestivamente. 
L'importanza della riunione di sabato stava anche nella necessità di rinnovare il Consiglio Direttivo alla guida della nostra Sezione.

Terminato il suo terzo mandato Riccardo Rutigliano ha voluto dare seguito alla buona norma che ci siamo imposti ormai da molti anni per la presidenza di Sezione, e non ha rinnovato la sua disponibilità a ricoprire la carica di Presidente per un ulteriore mandato, candidandosi comunque a far parte del Consiglio.  "Nella nostra Sezione - ha spiegato Rutigliano ai soci - siamo sempre stati favorevoli ad agevolare quanto più possibile il ricambio generazionale di ruoli e incarichi a cominciare dalla carica più rappresentativa, quella di Presidente, in quanto, oltre che doveroso, ci auguriamo possa risultare esemplare per chi verrà in futuro."

Riccardo, al quale è andato il ringraziamento di tutti i soci per il suo operato ha voluto sottolineare nella sua relazione come quelli trascorsi siano stati 9 anni pieni di entusiasmo, orgoglio e condivisione
Entusiasmo nel portare avanti il lavoro davvero eccezionale compiuto dai suoi due ultimi predecessori Alberto e Marco, che forse soltanto eventuali nuovissimi Soci ignorano rispondere ai cognomi di Fontana e Rasconi.
Orgoglio, poi, perché arrivare a dirigere quella Associazione che ha tanto contribuito a cambiare la sua vita, come quella di molti giovani e meno giovani con malattie neuromuscolari, ha rappresentato per lui un’autentica medaglia al valore, valore beninteso consentito e prodotto da un intero Gruppo.
Condivisione infine perché si è sempre cercato di favorire il gioco di squadra, nei rapporti con i volontari, con i collaboratori e con il Consiglio Direttivo. Questo si è tradotto in anni di lavoro intenso, originale e perfino creativo, nel venire incontro ai bisogni delle persone con disabilità, non dimenticando mai di favorire in ogni modo l’autonomia del singolo, per concretizzare quella filosofia della vita indipendente che è stata uno delle grandi “utopie” perseguite con costanza della nostra Sezione.
Riccardo ha voluto anche sottolineare il disappunto per il calo di partecipazione dei più giovani nella vita della sezione che nostante si sia sempre cercato di favorire, nei 9 anni dei suoi 3 mandati, hanno raramente saputo cogliere l’opportunità. "Qualsiasi organismo che si proponga di operare nella società per cambiarla o migliorarla, potrà farlo nel tempo soltanto se troverà individui disposti ad assumersi la responsabilità dei ruoli direttivi. - ha spiegato Rutigliano nella sua relazione - Se non c’è nessuno che voglia o possa raccogliere questo testimone, qualsiasi organismo di carattere elettivo, comprese le Associazioni come la nostra, sono destinati a scomparire, a chiudere i battenti. E dovendo scegliere tra chiudere per la mancanza di portatori di motivazione e chiudere per la scomparsa della distrofia muscolare e delle altre patologie neuromuscolari, io desidero e voglio che la mia Sezione UILDM chiuda i battenti per quest’ultima ragione. Ma mi rendo conto che trovare persone disposte ad assumersi delle responsabilità al giorno d’oggi non è facile. Più facile è sicuramente restare ai margini a guardare e a giudicare l’operato degli altri, quelli che la responsabilità se la assumono, comprendendone il “senso”. Non a caso si parla comunemente di senso di responsabilità."
A conclusione della sua esposizione Riccardo si è detto ottimista e certo che la nostra Sezione negli anni a venire
sarà in grado di trovare persone giovani e motivate capaci di comprendere che il “senso di responsabilità” non è quello che deriva dall’occupare un ruolo di comando, ma quello che viene dal rendersi conto di rappresentare e di rispondere, con pochi onori e molti oneri, alle persone che abbiamo scelto di aiutare a vivere meglio.

L'Assemblea che ha applaudito le parole del Presidente uscente ha quindi poi votato e discusso il Bilancio consuntivo e preventivo e gli altri punti all'ordine del giorno per poi procedere all'elezione del nuovo consiglio composto da 11 consiglieri, i quali si sono incontrati subito dopo l'elezione per definire le cariche statutarie con il seguente risultato:  

  • Presidente - Anna Rossi
  • Vicepresidente - Riccardo Rutigliano 
  • Vicepresidente - Michele Taglioli
  • Segretario - Alessandro Provito
  • Tesoriere - Grazia Orlandi
  • Consigliere - Andrea Serventi
  • Consigliere - Laura Cadamosti
  • Consigliere - Michele Ive
  • Consigliere - Klisman Gjeta 
  • Consigliere - Cesare Lojacono
  • Consigliere - Omar Moroni 

"Sono felice e riconoscente della fiducia che mi è stata data.- commenta Anna Rossi - Dopo tanti anni come volontaria e dopo l'esperienza fatta nel Consiglio Direttivo sotto la saggia guida di Riccardo sono contenta di poter contribuire a dar seguito all'instancabile attività fino a qui compiuta dalla Sezione. Sono certa che il nuovo consiglio saprà cogliere e affrontare al meglio le tante sfide che ci aspetta la ripartenza, e le opportunità che ci si stanno presentando, nel miglior modo possibile." 

Ritratto di admin_milano

admin_milano