Dal 31 luglio al 16 agosto un gruppo di 23 soci con distrofia muscolare e volontari della Sezione UILDM – Unione italiana Lotta alla Distrofia Muscolare vivrà un’esperienza estiva a Venturina in provincia di Livorno.
Divertimento e libertà. È questo il binomio che caratterizza le vacanze della Sezione UILDM di Milano a Venturina, nel comune di Campiglia Marittima (LI).
Da 17 anni un gruppo di soci e volontari della Sezione lombarda vive un’esperienza estiva insieme nella località livornese.
Quest’anno il gruppo soggiornerà a Venturina dal 31 luglio al 16 agosto.
«La prima vacanza a Venturina risale al 2004. Quest’anno, nonostante il Covid, ritorniamo nella struttura che ci ha accolto la prima volta, la Scuola Primaria “A. Altobelli”, totalmente accessibile a adattata ai bisogni di un gruppo di persone con disabilità motoria – racconta Riccardo Rutigliano, presidente della Sezione – Il gruppo è formato da 23 persone, 6 persone con una malattia neuromuscolare e i volontari, tra cui due del Servizio Civile, che li accompagnano.»
È una vacanza all’insegna dell’autogestione quella vissuta dai partecipanti, un modo per sperimentarsi in percorsi di autonomia, lontani per qualche giorno dalle famiglie. «L’estate è il tempo del riposo e del divertimento, la possibilità di "volgere altrove" lo sguardo e il pensiero dalla vita quotidiana e dalle difficoltà che una persona con disabilità vive, per poter fare esperienze nuove e diverse», aggiunge Marco Rasconi, presidente nazionale UILDM che da sempre partecipa e promuove la proposta.
La vacanza è stata resa possibile grazie all’estrema disponibilità dell’amministrazione comunale locale che ha accolto il gruppo e ha messo a disposizione la struttura per il soggiorno.
«Il nostro grazie va anche alle associazioni del territorio, Protezione Civile e la locale sede dell’AVIS, e alle aziende locali che supporteranno le attività quotidiane del nostro gruppo, tra queste un ringraziamento particolare va alla Trattoria dalle Bimbe che fornirà i pasti al nostro gruppo. Un caloroso Grazie va a tutta la comunità di Campiglia Marittima che ogni anno ci accoglie con affetto e simpatia e ci fa sentire a casa», termina Rutigliano.
«Poter ospitare di nuovo i ragazzi e le ragazze della Sezione UILDM di Milano all’interno delle strutture comunali è un onore per questa Amministrazione e va a rinsaldare una collaborazione virtuosa, interrotta a causa dell’emergenza Covid la scorsa estate, che va avanti ormai dal 2004. Quest’anno i ragazzi ed i volontari non potranno fruire della scuola Carducci, poiché l’edificio è interessato da lavori di manutenzione. Tuttavia, grazie alla disponibilità della squadra operaia ed alla impagabile generosità delle associazioni presenti sul territorio comunale, siamo riusciti ad adibire per il soggiorno i locali della scuola “Altobelli”, un edificio moderno su cui il Comune ha negli anni investito importanti risorse, che pensiamo possa essere adatto ai bisogni del gruppo. - commenta Iacopo Bernardini, Vicesindaco del Comune di Campiglia Marittima - Credo che poter tornare a vivere quei momenti di spensieratezza e di libertà, che solo la vacanza è in grado di offrire, sia fondamentale per le persone affette da questo tipo di disabilità, a maggior ragione dopo che la pandemia ha lungamente impedito di trascorrere momenti di socialità. L’augurio è che la vacanza di quest’anno rappresenti un punto di ripartenza e che la collaborazione tra il Comune di Campiglia Marittima e la Sezione UILDM di Milano continui ancora a lungo».
